Migliore Morsa per Trapano a Colonna: Opinioni e Prezzi

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Sei alla ricerca di una morsa per trapano a colonna? Allora ti consiglio di leggere la mia guida!

Indipendentemente dal fatto che tu sia un semplice amante del fai da te oppure un professionista del settore, saprai bene quanto è importante avere a disposizione degli utensili che garantiscano sia un’elevata precisione operativa che un ottimo livello di sicurezza generale. Se sei in possesso di un trapano a colonna, allora non puoi fare a meno di abbinagli un’apposita morsa; un accessorio solido, stabile e sicuro, e che consente di effettuare qualsiasi tipo di lavorazione nella maniera più precisa e accurata possibile.

Contenuti

Che cos’è e come funziona una morsa per trapano a colonna

La morsa per trapano a colonna si può definire come un attrezzo di fondamentale importanza, se non addirittura indispensabile per lo svolgimento di lavorazioni che necessitano un livello di precisione estremamente elevato. Si tratta sostanzialmente di una base di fissaggio da posizionare direttamente sopra al piano di lavoro del trapano a colonna, e che ha il compito di serrare saldamente il pezzo da lavorare per far si che quest’ultimo non compia nessun tipo di movimento durante l’intervento. Inutile dirti che l’utilizzo di una morsa per trapano consente di effettuare lavori come forature e fresature con una precisione al millimetro.

Nonostante il nome di questo utensile faccia presumere che il suo utilizzo sia idoneo solo all’interno del campo operativo dei trapani a colonna, è bene sapere che in realtà può essere utilizzato anche con altri tipi di macchinari. Per farti un esempio, una morse per trapano a colonna può essere tranquillamente fissata ad un normale banco da lavoro in modo da serrare e immobilizzare qualsiasi pezzo da forare, fresare o avvitare.

Ma come funziona esattamente una morsa per trapano a colonna? Nulla di complicato, il suo funzionamento è molto semplice e intuitivo. La morsa è dotata di due ganasce (o mascelle) dedite al serraggio del pezzo, la prima di queste è fissa (solitamente quella esterna) mentre la seconda è mobile. Il movimento di quest’ultima viene gestito tramite una vite filettata con profilo trapezoidale (questa filettatura è conosciuta anche come ACME) dove, ad una sua estremità, è presente una maniglia con la quale si può governare la rotazione della vite, e quindi il movimento delle ganasce. Una volta raggiunto il serraggio ottimale, e quindi con l’oggetto da lavorare ben stretto tra le ganasce, si può poi procedere con la lavorazione desiderata, come per esempio una foratura, fresatura o avvitatura. Queste tre sono infatti le operazioni più comuni effettuate con l’ausilio di una morsa per trapano a colonna, questo perché necessitano di un elevato livello di precisione e accuratezza difficilmente raggiungibili senza l’utilizzo di questo accessorio.

Per ultimo, è bene sapere che in alcuni casi la morsa per trapano a colonna può essere regolata mediante una base girevole, orientando la struttura in base alle proprie esigenze. Questa funzionalità aumenta notevolmente la versatilità della morsa e consente di lavorare il pezzo su più angolazioni differenti. Purtroppo si tratta di un “optional” presente nella maggior parte dei casi solo nei trapani di livello professionale.

Tipi di morse per trapano a colonna

Adesso che abbiamo visto il funzionamento di questo accessorio, è bene sapere che in commercio si possono trovare due tipi di morse per trapano a colonna che si distinguono in base alla conformazione costruttiva e, inoltre, dalla loro capacità di soddisfare determinate esigenze lavorative:

  • Morsa a croce
  • Morsa parallela

1. Morsa a croce

La morsa a croce è la tipologia più utilizzata e apprezzata sia nel settore del fai da te che quello professionale. Il perché è presto detto, questo tipo di morsa è dotata di due assi perpendicolari disposti a croce, dettaglio che permette di effettuare una regolazione quasi impeccabile su entrambi gli assi. Questa caratteristica consente infatti di raggiungere un livello molto elevato dal punto di vista della precisione in fase di lavorazione e, inoltre, alcune morse sono provviste di goniometri di precisione per un migliore settaggio dei parametri di lavoro. Un altro vantaggio che fa pendere l’ago della bilancia verso la morsa a croce, riguarda l’ottima distribuzione sulla superficie di appoggio della forza esercitata dal trapano a colonna, con una conseguente diminuzione delle vibrazioni e un migliore serraggio delle ganasce. Inutile dirti che una morsa a croce ha un costo nettamente superiore rispetto alla controparte parallela e, proprio per questo motivo, è molto più diffusa nel settore professionale piuttosto che in quello amatoriale. Bisogna anche dire che molte lavorazioni amatoriali non richiedono l’utilizzo di una morsa a croce e si possono tranquillamente effettuare anche con la tipologia parallela.

2. Morsa parallela

La tipologia parallela è invece provvista di un solo e unico asse di serraggio, caratteristica che rende questa morsa meno versatile rispetto a quella a croce. Nonostante questo, la morsa parallela è comunque in grado di fornire dei serraggi sicuri ed efficaci, soprattutto quando si tratta di lavorazioni relativamente semplici. Ciò non toglie che le varianti più costose possano essere in grado di svolgere in maniera più che efficiente lavori anche molto impegnativi. Come accennato in precedenza, il costo medio di questa morsa è abbastanza contenuto, motivo per cui è molto diffusa nel settore amatoriale e, in molti casi, viene addirittura fornita in dotazione con l’acquisto di un nuovo trapano a colonna.

Classifica delle migliori morse per trapano a colonna

1. Proxxon Primus 100 Morsa per Trapano professionale – 75 mm

Sei alla ricerca di una morsa per trapano a colonna di livello professionale? Allora difficilmente troverai di meglio della Proxxon! Si tratta di una morsa di elevata qualità costruttiva, di robusta fattura e curata anche nei minimi dettagli. Il corpo è realizzato interamente in ghisa speciale estremamente resistente agli urti e all’usura.

  • Larghezza ganascia: 100 mm
  • Apertura massima: 75 mm
  • Interasse asole: 135 mm
  • Peso: 5 Kg

L’aspetto più interessante di questo modello riguarda la presenza di un alberino filettato che scorre all’interno della manopola di serraggio. Questo particolare sistema riduce al minimo la sporgenza della manopola anche quando quest’ultima è completamente aperta. Si tratta di una caratteristica da non sottovalutare, soprattutto se nel tuo laboratorio sei abbastanza alle strette e ogni centimetro è prezioso! Sempre per quanto riguarda la manopola, la sua filettatura di tipo trapezoidale e rullata, permette un ottimo azionamento anche in presenza di un elevato carico assiale. Le ganasce hanno una larghezza di 100 mm e un’apertura massima che permette di bloccare pezzi con una dimensione massima di 75 mm. La loro parte interna è dotata di scanalature verticali per il bloccaggio di oggetti tondi, sui bordi sono invece presenti delle scanalature da utilizzare con oggetti particolari e di piccole dimensioni come, per esempio, delle piastrine. Il fissaggio della morsa avviene mediante due asole oblique da 105 x 15 mm e con un interasse di 135 mm. In sintesi, questo modello è ideale sia per i professionisti del settore che per gli appassionati del fai da te molto esigenti. La qualità complessiva è molto elevata ma, purtroppo, il prezzo di acquisto non è alla portata di tutti. Nonostante questo, sono assolutamente soldi ben spesi! Giusto per chiudere in bellezza, voglio farti presente che questa morsa è disponibile anche in una variante più piccola, ideale per trapani a colonna con dimensioni contenute. Te la riporto di seguito!

Anteprima Prodotto Prezzo
MORDAZA MS-75 PXX. 20392 MORDAZA MS-75 PXX. 20392 52,58 EUR

2. Waolfcraft Morsa per Trapano Universale – 100 mm

La Waolfcraft è una morsa molto efficiente, ideale sia per essere abbinata al proprio trapano a colonna che per essere montata su un banco lavoro. Il suo punto forte è senza dubbio l’ottimo rapporto qualità/prezzo.

wolfcraft Morsa universale, 100 mm I 3410000
  • A regolazione rapida
  • Ganasce con scanalature a V orizzontali e verticali per serrare pezzi circolari
  • Apertura 100 mm
  • Larghezza ganascia: 100 mm
  • Altezza ganascia: 35 mm
  • Apertura massima: 100 mm
  • Interasse asole: 125 mm
  • Dimensioni: 405 x 155 x 70 mm
  • Peso: 2 Kg

Il primo aspetto che mi ha piacevolmente colpito riguarda le ottime ganasce in acciaio. La loro larghezza è di 100 mm e si presentano perfettamente omogenee, ricoperte da un materiale ben rettificato e dotate di scanalature a V. Queste caratteristiche forniscono una perfetta distribuzione della forza di serraggio lungo tutta la ganascia, evitando così che si lascino dei segni particolari sui materiali più morbidi come il legno, soprattutto quando si esagera un po’ troppo con la chiusura delle ganasce. Ottima anche la forza serrante e l’apertura massima delle ganasce, sufficiente per bloccare pezzi con una dimensione massima di 100 mm. Il sistema di serraggio avviene mediante una vite filettata dotata di uno sblocco rapido (tramite il tasto verde posto a fianco) che permette di impostare l’ampiezza della chiusura, passando così da un’apertura ad un’altra in maniera pratica e veloce. Nulla da dire nemmeno dal punto di vista costruttivo, la morsa è in alluminio pressofuso e risulta solida e ben costruita. Le sue dimensioni di 40,5 x 15,5 x 7 cm e il peso di 2 Kg sono abbastanza contenute ma, nonostante si tratti di una morsa universale, la base d’appoggio abbastanza estesa potrebbe risultare eccessiva per un trapano a colonna di piccole dimensioni. Ricordati quindi di verificare l’interasse dei fori asolati che, in questo caso, è di circa 125 mm. Nel complesso si tratta di un’ottima morsa dal prezzo molto vantaggioso, ottima non solo per essere utilizzata con un trapano a colonna, ma anche per essere fissata su un banco lavoro. Tieni presente che questa morsa è disponibile anche in varianti più piccole, ideali per trapani a colonna con dimensioni ridotte. Te le riporto di seguito!

3. Röhm BSH-5 Morsa per Trapano Pesante – 100 mm

La Röhm BSH-5 è una morsa per trapano a colonna di ottima fattura, dotata di una struttura massiccia e resistente, che garantisce un elevato livello di stabilità e precisione.

Offerta
RÖHM BSH-5 - Morsa per trapano, larghezza ganasce 100 mm, pesante
  • Larghezza della ganascia: 100 mm.
  • Apertura: 95 mm.
  • Altezza ganasce: 40 mm.
  • Larghezza ganascia: 100 mm
  • Altezza ganascia: 40 mm
  • Apertura massima: 95 mm
  • Interasse asole: 120 mm
  • Dimensioni: 215 x 175 mm
  • Peso: 7 Kg

Le sue dimensioni sono abbastanza ingombrati, il corpo misura infatti 215 x 175 mm e ha un peso complessivo di ben 7 Kg. Questi valori condizionano positivamente sia la stabilità che l’affidabilità ma, di contro, potrebbero causare problemi di incompatibilità con alcuni trapani a colonna in commercio, soprattutto con quelli domestici e con dimensioni contenute. Tornando all’aspetto costruttivo, la Röhm BSH-5 monta due ganasce con una larghezza di 100 mm e un’altezza di 40 mm. La loro superficie è dotata di scanalature sia verticali che orizzontali, ideali per il serraggio di componenti tondi. L’apertura massima è di 95 mm e, nel complesso, le ganasce risultano di ottima fattura, ben parallele e facilmente intercambiabili. Il movimento di serraggio è gestito da una vite di manovra con impugnatura, entrambi i componenti sono realizzati interamente in acciaio, materiale che garantisce un’elevata resistenza agli urti e all’usura. Il fissaggio della morsa avviene mediante due asole con un interasse alla base di 120 mm, si può quindi utilizzare inserti molto robusti come bulloni M10. Le guide di scorrimento sono perfettamente rettificate e non è presente nessun tipo di gioco, proprio come richiesto dai prodotti di elevata qualità!

4. Röhm 7194 BSHP2 Morsa Trapano a Colonna – 82 mm

Questa morsa per trapano a colonna si può definire come la “sorella minore” del modello visto in precedenza. La qualità costruttiva delle due è infatti praticamente identica, la differenza sostanziale risiede solamente nelle dimensioni strutturali e dei vari componenti.

RÖHM, 7194, morsa per trapano BSH, di misura 2, con larghezza della ganascia 80 mm, di alta qualità, per fai da te
  • ASEIN, fondata nel 1983, con 30 anni di storia è leader nel mercato spagnolo di rabbocco e una di...
  • Larghezza ganascia: 80 mm
  • Apertura massima: 82 mm
  • Interasse asole: 100 mm
  • Dimensioni:  150 x 130 x 46 mm
  • Peso: 1,7 Kg

Anche in questo caso si tratta di un accessorio di ottima fattura sotto tutti i punti di vista e dotato di un corpo forgiato in ghisa. Le dimensioni complessive sono di 15 x 13 x 4,6 cm e il peso è di circa 1,7 Kg. Le ganasce in acciaio temprato hanno una larghezza di 80 mm e raggiungono un’apertura massima di 85 mm. Anche in questo caso la loro superficie presenta una serie di scanalature a V sia verticali che orizzontali, progettate per ospitare oggetti dalla forma rotonda. Il sistema di fissaggio della morsa avviene mediante 2 asole laterali e con interasse alla base di 100 mm. Come hai avuto modo di notare, questa morsa ha delle dimensioni e un peso tutto sommato contenuti, valori che la rendono ideale per essere utilizzata con trapani a colonna poco ingombrati, come quelli da hobbista. Tieni comunque presente che le ottime caratteristiche sia tecniche che strutturali, permettono alla Röhm 7194 di soddisfare le esigenze anche degli amanti del fai da te più esigenti.

5. Silverline 292674 Morsa per Trapano Economica – 100 mm

Stai cercando una morsa per trapano a colonna economica? Allora la Silverline 292674 fa sicuramente al caso tuo. Si tratta di un modello di livello medio-basso, ideale se sei un principiante del settore o un hobbista senza grosse pretese.

Offerta
Silverline - Morsa per trapano a colonna 100 mm (292674)
  • Corpo in solida ghisa con ganasce temprate
  • Impugnatura e filettatura cromate
  • Si adatta a trapani a colonna
  • Apertura massima: 100 mm
  • Dimensioni: 230 x 180 x 65 mm
  • Peso: 2 Kg

La Silverline 292674 pur non essendo un accessorio consigliato ai professionisti del settore che devono farne un utilizzo abbastanza gravoso, risulta comunque molto utile per svolgere lavorazioni saltuarie come piccole manutenzioni domestiche. Il corpo della struttura è completamente in ghisa mentre le ganasce sono invece realizzate in acciaio temprato. Tieni inoltre presente che l’impugnatura, la vite filettata e le guide rettificate di scorrimento sono tutte in ottimo acciaio cromato, materiale molto resistente e difficile da usurare. La parte interna delle ganasce è rivestita in plastica dura ma, a differenza dei modelli più costosi, mancano le scanalature a V orizzontali e verticali per il serraggio di componenti tondi. Ovviamente, visto il prezzo si tratta di un dettaglio più che trascurabile e che non avrei mai pensato di trovare su una morsa così economica. Detto questo, le ganasce hanno un’apertura massima di 100 mm che, nel complesso, non è niente male. La morsa misura 23 x 18 x 6,5 cm e ha un peso complessivo che supera di poco i 2 Kg. Il sistema di fissaggio avviene mediante 4 asole con forma allungata da bloccare con 2 bulloni su ogni lato della morsa. Di seguito ti riporto la variante ancora più piccola e con ganasce da 65 mm!

Come scegliere una morsa per trapano a colonna

1. Materiali costruttivi

Il materiale di costruzione di una morsa per trapano a colonna è sicuramente uno degli aspetti più importanti da prendere in considerazione. Ti dico questo perché il materiale costruttivo è un dettaglio di fondamentale importanza e che incide sull’efficienza e sulla durata di vita di una determinata morsa. Come puoi ben immaginare, in presenza di un materiale troppo leggero o di scarsa qualità, la morsa avrà una forza di serraggio molto debole e, inoltre, è destinata a rompersi in fretta. Solitamente, si possono trovare modelli realizzati in tre materiali differenti:

  • Alluminio: questo materiale conferisce alla morsa un’elevata leggerezza ma allo stesso tempo la rende più sensibile e più facile da usurare. Si tratta di una topologia poco diffusa, questo è dovuto anche alla sua capacità di serraggio abbastanza ridotta. Personalmente ne sconsiglio l’utilizzo, questo perché non sono idonee a impieghi che necessitano di un’elevata forza di serraggio.
  • Ghisa: in questo caso parliamo di morse con una media resistenza agli impatti ma molto longeve e difficili da usurare o deformare. La loro elevata affidabilità e l’ottima forza di serraggio le rende la variante le più apprezzata e utilizzata.
  • Acciaio: si tratta di un materiale estremamente resistente agli urti e alle sollecitazioni, rendendo la morsa molto longeva e non soggetta ad usura.

Tieni presente che una morsa per trapano a colonna di qualità viene sottoposta ad una serie di trattamenti e, in molti casi, è dotata di rinforzi in acciaio. Tutto questo rende l’accessorio molto più duraturo nel tempo e ne contrasta la corrosione e la deformazione.

Oltre al tipo di materiale, è bene prestare attenzione anche ad un altro dettaglio molto importate, cioè dal suo processo di costruzione. Nello specifico, bisogna valutare se la morsa è costituita da un unico blocco derivante dalla fusione di uno stampo, oppure se è formata da più componenti assemblati tra loro. Il mio consiglio è quello di preferire le morse ad un unico pezzo, questo perché risultano molto più resistenti alle sollecitazioni e difficilmente vanno incontro a problemi di usura e perdita di parallelismo tra le mascelle. Proprio per quanto riguarda le ganasce, è bene sapere che sono dotate di un particolare rivestimento che, con il passare del tempo, può usurarsi e compromettere l’efficienza del serraggio. Per ovviare al problema, si può tranquillamente provvedere alla sostituzione del rivestimento usurato rimuovendo le viti di tenuta e applicando una nuova copertura avente le tesse misure e il medesimo spessore.

2. Dimensioni e peso

Le dimensioni e il peso sono altre caratteristiche fondamentali da tenere in considerazione prima di procedere con l’acquisto di una determinata morsa per trapano a colonna. Partendo dalle dimensioni, queste ultime vanno valutate principalmente in base allo spazio a disposizione per il collocamento della morsa stessa. É infatti indispensabile posizionare l’accessorio sopra un piano di lavoro adeguato, in modo che sia accessibile in maniera comoda. Così facendo si riuscirà a sfruttare al massimo l’accessorio e, inoltre, si avrà un margine di manovra sufficientemente ampio per affrontare qualsiasi tipo di lavorazione. In linea di massima, un piano di lavoro sufficientemente spazioso deve garantire un minimo di 70 cm lungo tutti e tre i lati della superficie. Tieni predente che le morse per trapano a colonna di livello hobbistico hanno dei valori abbastanza standardizzati:

  • Lunghezza: tra i 20 e 25 centimetri
  • Larghezza: tra i 15 e 20 centimetri
  • Altezza: tra i 5 e 8 centimetri

Lo stesso discorso vale anche per l’altezza del piano dal terreno. Nonostante questo valore dipenda in gran parte dall’altezza dell’operatore, in media quest’ultimo si aggira sugli 80 cm.

Passando al fattore peso, il mio consiglio è quello di optare per una morsa per trapano a colonna dotata di una struttura massiccia e che garantisca quindi un alto livello di stabilità. Proprio per questo motivo, è preferibile scegliere un modello abbastanza pesante e che, ovviamente, abbia delle caratteristiche tecniche di qualità. Ma quanto può pesare una morsa per trapano a colonna? Questo valore varia notevolmente dal campo di utilizzo. Un modello progettato per un utilizzo domestico ha un peso che si aggira tra 1,5 e 2,5 kg. Una variante ideale per un utilizzo professionale e industriale può invece superare addirittura i 10 Kg.

3. Sistema di fissaggio

Per prima cosa è bene sapere che quasi tutti i trapani a colonna dispongono di un sistema di fissaggio già predisposti e costituiti da fori filettati. In questo caso non bisogna far altro che fissare la morsa tramite gli appositi attacchi e procedere poi alla lavorazione. Sebbene esistano delle morse “universali”, è importante accertarsi che le asole di fissaggio presenti su quest’ultima corrispondano con i fori predisposti sulla superficie del piano di lavoro. Per effettuare il fissaggio vero e proprio, di solito si utilizzano delle viti con diametro M8, M10 o, in casi più rari, M12.

Detto questo, è bene sapere che in alcuni casi è invece necessario improvvisare un sistema di fissaggio “fai da te”. In questo secondo caso è di fondamentale importanza procedere in modo da avere poi un piano solido e stabile, pronto a fornire una base di appoggio affidabile. Per far questo si può procedere in doversi modi, utilizzando più sistemi di ancoraggio più o meno efficienti. Il mio consiglio è quello di utilizzare i classici viti e bulloni, sistema che assicura un’ottima stabilità anche in caso di elevate vibrazioni. In alternativa, anche se lo sconsiglio vivamente, si può optare anche per la morsettatura tramite dei morsetti oppure il fissaggio con ventosa. Questo due metodi rendono il piano poco stabile, soprattutto con la presenza di molte vibrazioni.

4. Apertura e dimensioni delle ganasce

La larghezza e l’apertura massima delle ganasce sono altri due aspetti da tenere in considerazione. Come abbiamo visto in precedenza, una mora per trapano a colonna è un accessorio ideale per svolgere principalmente lavori di fresatura e foratura che possono interessare oggetti più o meno ingombranti e con forme / dimensioni differenti come, per esempio, assi di legno oppure tubature plastiche o metalliche. Proprio per questo motivo, le dimensioni e l’apertura massima ideali delle ganasce variano in base ai tipi di oggetti che si ha intenzione di lavorare e, di conseguenza, è sempre bene dotarsi di un modello avente misure idonee per gli utilizzi che si ha intenzione di andare a svolgere. Andiamo a vedere quali sono in linea di massima le dimensioni più comuni di una ganascia per trapano a colonna.

  • Apertura da 65 a 100 mm: hanno solitamente una larghezza compresa tra 50 e 80mm. Sono solitamente utilizzate con trapano di livello domestico e con dimensioni abbastanza contenute.
  • Apertura da 100 a 120 mm: hanno solitamente una larghezza compresa tra 80 e 150 mm. Si possono definire come le ganasce più diffuse e più utilizzate, questo perché sono molto versatili e si adattano a qualsiasi campo operativo, sia esso domestico che professionale.
  • Superiore a 120 mm: in questo caso hanno una larghezza massima di 200 mm. Questa tipologia è impiegata solo su trapani a colonna di grosse dimensioni e di livello professionale.

Ci tengo comunque a far presente che alcuni modelli sono progettati per agevolare il bloccaggio di determinati oggetti. Per esempio, si possono trovare delle ganasce dotate di particolari scanalature a V che hanno lo scopo di ospitare oggetti tubolari e con sezioni circolari. Con questo tipo di oggetti è molto importante anche valutare la forza di serraggio espressa in Kg che, nei modelli di livello domestico, varia dai 150 ai 800 Kg.

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Marco Toni

Mi chiamo Marco e sono un appassionato di fai da te. Adoro effettuare qualsiasi tipo di lavoro nella maniera più autonoma possibile e non mi fermo davanti a nulla. Proprio per questo motivo ho deciso di condividere le mie conoscenze per aiutare chi ha la mia stessa passione: distruggere e costruire!

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