Che tu la debba usare sul lavoro oppure a casa per dei lavoretti di bricolage e fai da te, la sega a gattuccio a batteria è tra gli strumenti più utili e versatili che si possono trovare in commercio. Ma a cosa serve questo utensile? In sintesi è uno strumento simile a quello che generalmente viene chiamato “segaccio” ma con un’unica grande differenza; ci automatizza il lavoro minimizzando la fatica. Perfetta per il taglio di diversi materiali tra cui legno, compensato e metallo, un seghetto a batteria è uno di quei utensili praticamente indispensabile per ogni tipo di mansione, soprattutto considerando il connubio perfetto tra praticità e precisione.
Contenuti
Come funziona un seghetto a gattuccio a batteria
Prima ancora di valutare i vari parametri per l’acquisto di un seghetto a gattuccio a batteria è bene capire a pieno le sue caratteristiche e il funzionamento. Questo utensile non è altro che una sega a lama frontale dotata appunto di una lama dalla lunghezza variabile e movimentata da un motore elettrico che permette di eseguire in maniera totalmente automatizzata il classico movimento di taglio tramite un moto alternativo avanti-indietro. Per i più titubanti e affezionati ai buoni e vecchi strumenti “manuali” possiamo aggiungere altri due ulteriori pregi: la possibilità di raggiungere punti difficili, vista la maneggevolezza e le dimensioni ridotte della lama e l’elevata precisione, dettaglio che non verrà a meno anche quando si effettueranno lavori in posizioni sfavorevoli. Dopo queste doverose premesse, possiamo finalmente vedere quali sono secondo il mio punto di vista le migliori seghe a gattuccio a batteria e, nella parte finale dell’articolo, entrare più nello specifico analizzando quali parametri vanno valutati prima di procedere con l’acquisto.
Classifica delle migliori seghe a gattuccio
Veniamo ora alla parte più importante dell’articolo, nel paragrafo precedente vi ho dato dei parametri generali per comprendere le qualità da ricercare per portarsi a casa un buon utensile. Ora invece stilerò una classifica vera e propria dei segacci a batteria che ho preso in esame e ho ritenuto validi ma soprattutto meritevoli di menzione, il tutto a dei costi variegati ma soprattutto abbordabili!
1. Dewalt DCS367B 20v Max XR
Ho deciso di iniziare la lista con questo seghetto a gattuccio prodotto dalla DeWalt, un marchio leader nel settore degli elettroutensili e sinonimo di garanzia ed estrema affidabilità. Il Dewalt DCS367B 20v Max XR è indubbiamente il migliore modello che puoi trovare in commercio, sia per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo che per le elevate prestazioni che è in grado di offrire. Le caratteristica più interessante riguarda la sua elevata leggerezza che conferisce una maneggevolezza senza eguali, dettaglio fondamentale quando si ha la necessità di effettuare lavori impegnativi che, con il passare delle ore, potrebbero risultare faticosi dal punto di vista fisico. Le caratteristiche tecniche vere e proprie sono anch’esse di alto livello; la potenza di taglio (se abbinata alla giusta lama) permette di segare in maniera netta e precisa anche materiali duri e impegnativi. Proprio per quanto riguarda la lama, quest’ultima è regolabile in 4 posizioni differenti e, inoltre, la sua velocità è variabile a piacimento fino a raggiungere un massimo di 2900 SPM. L’alimentazione avviene mediante una batteria agli ioni di litio che bisogna acquistare a parte assieme al relativo caricabatteria (di seguito riporto il kit che ti consiglio di acquistare). Un altro aspetto molto interessante riguarda il sistema di illuminazione a LED, ideale per avere sempre una visuale chiara anche quando si lavora in luoghi poco illuminati, come all’interno di strutture con pochi punti luce o interni parete dove bisogna segare delle tubature o altri oggetti simili. In sintesi, questo gattuccio a batteria è ideale se sei alla ricerca di un elettroutensile di alto livello, duraturo nel tempo e da utilizzare in maniera frequente. La valigetta fornita in dotazione consente di riporre l’utensile al riparo da polvere e sporco e, ovviamente, risulta indispensabile per il trasporto da un cantiere all’altro.
- Un prodotto robusto e resistente
- Un prodotto della marca DeWalt
- Per diversi tipi di lavori
Come promesso di seguito puoi trovare il kit che ti consiglio di acquistare assieme alla sega a gattuccio. Si tratta i un set composto da un caricabatterie e una batteria DeWalt XR da 5.0ah / 18v. L’elevata capacità di questa batteria permette di affrontare sessioni di lavoro medio/lunghe.
- Contenuto della confezione:
- 2 batterie DCB184 da 5,0 Ah
- 1 caricabatterie DCB115
PRO
- Batteria al litio 18 Volt
- Prestazioni TOP di gamma
- Modello professionale
- Precisa e super affidabile
- Impugnatura ergonomica
- Ottima valigia t-stack compresa
- Rapporto qualità/prezzo senza eguali
CONTRO
- Batteria e caricatore non compresi
2. Stanley FMC675D2-QW
Passiamo adesso ad un modello leggermente più economico ma che può essere comunque considerato come uno dei migliori seghetti a batteria disponibili sul mercato. Il seghetto a gattuccio modello Stanley FMC675D2-QW è tranquillamente considerabile di fascia medio-alta, la sua potenza e la sua ottima qualità costruttiva lo rendono adatto sia per un uso hobbistico che per un uso professionale. Dal mio punto di vista si tratta di un seghetto ideale per chi non è alla ricerca del meglio che il mercato è in grado di offrire ma che si accontenta di un utensile con caratteristiche tecniche medio-alte. La struttura è completa di ogni comfort mentre l’alimentazione avviene mediante una potente batteria al litio da 18 Volt che garantisce delle prestazioni costanti e durature. La lama raggiunge una velocità veramente notevole (ben 3000 giri al minuto) ed è dotata di sistema a cambio rapido. L’impugnatura ergonomica rende l’utilizzo meno faticoso e riduce le vibrazioni percepite. Si possono acquistare due differenti allestimenti: uno comprendente solo il corpo del seghetto ed un secondo comprendente: il seghetto, una lama, due batterie al litio ed una valigetta.
- Una velocità di 3000 colpi al minuto e una lunghezza della corsa di 25 mm forniscono ottima...
- Sistema di cambio lama senza attrezzi per un cambio lama comodo e veloce
- Design compatto ed ergonomico che consente di raggiungere i luoghi più ristretti, comodo da impugnare
PRO
- Batteria al litio 18 Volt
- Elevate prestazioni (3000 giri al minuto)
- Sostituzione rapida della lama
- Impugnatura ergonomica
- Utensile universale compatibile con qualsiasi lama
- Prezzo vantaggioso rispetto a modelli competitor di pari livello
CONTRO
- Nulla
3. BLACK + DECKER BDCR20C 20V Max
Con questo modelli ci inoltriamo nelle varianti economiche e ideali per lavori da hobbista. La BLACK + DECKER BDCR20C ha un prezzo alla portata di tutti e, nonostante questo, è dotata di tutte le funzionalità necessarie per poter effettuare tagli rapidi e precisi. Ovviamente, si tratta di un prodotto ideale per effettuare lavori non eccessivamente impegnativi e che non richiedono un elevato livello di potenza. Il punto forte di questo modelli riguarda l’elevata semplicità di utilizzo e l’ottima maneggevolezza, caratteristiche che la rendono perfetta per gli amanti del fai da te alle prime armi e che non sanno bene “come muoversi” con questi tipi di elettroutensili. Un altro aspetto interessante riguarda il sistema di cambio rapido della lama che, grazie ad un apposito comando, permette di effettuare la sostituzione in un solo click e senza l’ausilio di blocchi o leve. Nulla da dire nemmeno per quanto riguarda la comodità e il confort durante l’utilizzo. L’ottima impugnatura ergonomica combinata al peso contenuto dell’utensile agevola gli utilizzi prolungati. Per ultimo, ti segnalo che la sega viene venduta completa di caricatore e della relativa batteria da 18 Volt (compatibile con tutti gli utensili Black + Decker).
- Cambiare elettronica per l'avvio controllato della sega e il lavoro appropriato ai materiali
- Design compatto e leggero per un comfort di lavoro ottimo
- Presa sicura della sega e un elevato controllo del lavoro
PRO
- Batteria al litio 18 Volt e caricatore forniti in dotazione
- Ideale per gli amanti del fai da te
- Leggera e maneggevole
- Sostituzione rapida della lama
- Impugnatura ergonomica e antiscivolo
- Batteria compatibile con altri utensili BLACK+DECKER
- Prezzo alla portata di tutti
CONTRO
- Manca la valigetta per il trasporto
4. Einhell Te-AP 18
Il seghetto a gattuccio a batteria Einhell Te-AP 18 è un buon utensile adatto a diversi utilizzi dalla potatura ad un utilizzo seppur sommario in cantiere. Negli allestimenti proposti da Amazon può essere acquistato singolarmente corredato da una lama oppure completo di batteria, carica batteria, una lama e valigetta per trasportarlo comodamente. Ideale per chi non ne deve fare un uso professionale e inizia ad approcciarsi all’hobbistica, anche se comunque riesce a reggere bene il confronto con uno strumento di fascia più alta.
- Impiego versatile: cantiere, officina, giardino
- Platorello regolabile per utilizzo ottimale della lama
- Impugnature antiscivolo ed ergonomiche
PRO
- Batteria al litio da 18 Volt
- Sostituzione rapida della lama
- Impugnatura ergonomica
- Maneggevole
- Prezzo ottimo per la qualità offerta
CONTRO
- Batteria non inclusa nel pacchetto base
5. VonHaus 8100021
Come valida alternativa c’è la sega a gattuccio a batteria VONHAUS 8100021, strumento di fascia medio/bassa creato prettamente per un utilizzo casalingo poco tendente al professionale. Resta uno strumento pur sempre abbastanza completo, ne risentono le prestazioni, infatti perde contro le 3000 corse al minuto dei precedenti e si posiziona con una media di 2800 corse a vuoto per minuto. Presa abbastanza ergonomica ma i materiali non sono qualitativamente paragonabili ai due strumenti descritti in precedenza. Anche qui troviamo un’alimentazione supportata da batteria al litio. Per quanto riguarda l’allestimento viene proposto completo di 2 lame, batteria e una valigetta non rigida in tessuto che risulta comunque comoda per il trasporto.
- POTENTE – Batteria da Max 20 V e velocità operativa senza carico di 0 - 2800 RPM per un taglio forte,...
- CAMBIO LAMA SENZA ATTREZZI – Cambio lama rapido senza attrezzi. Comprende 2 lame di qualità in modo da...
- CARATTERISTICHE AGGIUNTIVE – Presentato in un sacchetto per la conservazione, questo attrezzo comprende...
PRO
- Batteria al litio inclusa
- 2 lame incluse
- Impugnatura ergonomica
- Valigetta in tessuto inclusa
CONTRO
- Materiali di fattura non eccelsa
6. Brandson
Con questo modello ci avviciniamo ancora più alla fascia economica e quindi ideale per un utilizzo non professionale ma perfetta per piccoli lavoretti fai da te. La qualità costruttiva della sega a gattuccio Brandson è nel complesso buona ma non puoi comunque pretendere di portarti a casa un utensile paragonabile a quelli di alto livello. Le funzionalità sono anch’esse buone, la velocità massima della lama è infatti di 3000 corse al minuto con una corsa di 25 mm. La sega viene venduta completa di batteria al litio da 18 Volt e 2 Ah con il relativo caricabatterie, non sono presenti invece lame aggiuntive oltre a quella “di serie”.
- Il segaccio a batteria Brandson è la vera sega tuttofare. Tubi e plastica, metalli, lamiere, legno o...
- Prestazioni: fino a 3000 giri al minuto e 25 mm di corsa. La profondità massima di taglio nel legno è...
- Grazie al dispositivo di cambio rapido è possibile sostituire le lame sul posto e quindi cambiare...
PRO
- Buon rapporto qualità / prezzo
- Batteria da 18 V al litio compresa
- Impugnatura ergonomica molto confortevole
CONTRO
- Non vengono fornite lame aggiuntive
- Manca la valigetta per il trasporto
7. HYCHIKA 18V RS22D
Questa sega a gattuccio si differenzia qualitativamente in maniera netta dalle precedenti, la collocherei sul gradino del podio più in basso, adatta ad un uso hobbistico e leggero, per chi si sta avvicinando al mondo del fai da te. La HYCHIKA RS22D è un utensile piuttosto completo a livello di funzionalità, paga pegno però sulla fattura dei materiali e perde inevitabilmente il confronto con le precedenti in termini di prestazioni e potenza. Qui ci viene offerto un solo allestimento, completo di batteria, caricabatteria e 4 lame di media qualità.
- ✨【DUE PACCHI BATTERIA E CARICABATTERIE RAPIDO】Dotato di due batterie da 2,0 Ah, l'indicatore di...
- ✨【VELOCITA REGOLABILE E E PROFONDITÀ DI TAGLIO REGOLABILE】Il prodotto permette di regolare la...
- ✨【GOPPIO SISTEMA DI SICUREZZA E SOSTITUZIONE LAMA SENZA ATTREZZI】 Grazie al doppio sistema di...
PRO
- Prezzo veramente contenuto
- Batteria al litio inclusa
- 4 lame incluse
CONTRO
- Assenza valigetta per il trasporto
- Materiali di fattura non eccelsa
Caratteristiche di un segaccio a batteria
1. Alimentazione
Per quanto riguarda l’alimentazione di un segaccio a batteria, sono due le opzioni tra cui poter scegliere: a filo, quindi alimentato a corrente oppure con batteria in dotazione. La domanda che subito verrebbe da porci è: a livello di potenza cosa cambia? Pressoché nulla, i modelli più datati hanno un divario di potenza più marcato tra le due tipologie che oramai, grazie alle nuove batterie al litio, possiamo dire largamente colmato. Un altro quesito che potremmo porci riguarda l’autonomia, acquistando dei modelli di fascia media non riscontreremo alcun tipo di problema. In questo articolo analizzerò prettamente le seghe a gattuccio a batteria poiché sono quelle che trovo più comode e adattabili alle varie situazioni, tenendo comunque delle prestazioni alte.
2. Batteria
Fugati nel paragrafo precedente i dubbi riguardanti autonomia e potenza dei nostri seghetti, passiamo ora a delle considerazioni più rivolte al lato pratico, mettendo come presupposto principale che una batteria più grande e performante porterà sicuramente ad avere erogata una potenza maggiore, ma inevitabilmente perderà punti dal punto di vista della praticità e della comodità perché peserà di più. Ma come capire quale seghetto a gattuccio a batteria fa al caso nostro? Bisognerà valutare in maniera ponderata considerando quali saranno (almeno per la maggior parte dei casi) le lavorazioni che andremo a svolgere. In caso di lavori con materiali più ostici e difficili sarà consigliabile optare per una batteria di potenza maggiore, con la consapevolezza che avrà anche un peso maggiore, sacrificando quindi il comfort. Mentre in caso di lavori occasionali svolti su materiali più “morbidi” e facili da lavorare, si potrà tranquillamente propendere verso una maggiore comodità e una minore potenza. Dando uno sguardo poi ai dati tecnici, la tensione di funzionamento della batteria (espressa in Volt) varia da un minimo di 18 V ad un massimo di 36 V mentre la loro capacità (espressa in Ampere / ora) varia solitamente dai 1.5 ai 6.0 Ah. Una cosa che consiglio caldamente è quella di preferire i seghetti a gattuccio alimentati da batterie al litio, questo perché erogano più potenza e sono più longeve rispetto alle batterie NiMh (batterie ad accumulatore nichel-metallo idruro).
3. Potenza
Anche per quanto riguarda la potenza del motore la decisione dipende dal tipo di materiale su cui si dovrà andare a lavorare, tieni presente che un motore più potente difficilmente si surriscalderà anche su elementi estremamente duri e spessi. Proprio per questo motivo, in questa guida ho deciso di inserire solo modelli dotati di un motore molto efficiente e in grado di resistere a lunghe sessioni di lavoro.
4. Velocità di taglio
La velocità della nostra sega a gattuccio generalmente può essere regolata tramite il potenziometro del grilletto in base alle diverse casistiche di utilizzo che troveremo di fronte; su materiali più teneri la abbasseremo mentre su quelli più resistenti la alzeremo. La velocità viene definita e misurata in base alle corse a vuoto (oscillazioni fatte dal motore, possiamo definirli più volgarmente come i movimenti avanti-indietro svolti della lama senza che stia tagliando effettivamente nulla) eseguite nel corso di un minuto. Il massimo che si può ottenere da un modello di fascia media/alta sono all’incirca 3000 corse al minuto. Molto importante come fattore è anche l’ampiezza della corsa che, abbinata ad una buona velocità, ci permetterà di terminare più velocemente i nostri lavori.
5. Precisione di taglio
A differenza di una normale sega manuale, una caratteristica che contraddistingue un modello a batteria è indubbiamente la precisione di taglio. Grazie ad alcuni meccanismi elettronici presenti all’interno del seghetto a gattuccio e ad alcune parti meccaniche, come il piedino presente sul fronte del seghetto, che sarà utile a fornirci un appoggio per poter tenere ben ferma e dritta la lama durante le nostre operazioni di taglio.
6. Tipo di lama
Sul mercato è possibile trovare principalmente tre tipi di lama: quelle per il legno, quelle per il metallo e quelle ibride. Da queste poi si possono ricavare delle sottocategorie, che differiscono dalle 3 classiche per delle qualità specifiche, utili a lavorare quei materiali con determinate caratteristiche che necessitano di qualche attenzione in più. Un’altra sfaccettatura molto importante da considerare è la dimensione della lama, dalla quale dipenderanno la lunghezza e l’ampiezza di corsa, mentre per lo spessore il grado di resistenza durante la lavorazione di materiali più ostici. È d’obbligo dire che per non incorrere in problemi di compatibilità (lame prodotte da un marchio diverso rispetto al nostro seghetto a gattuccio) converrebbe acquistare un utensile universale che sarà compatibile quindi con qualsiasi marca di lama.
7. Cambio rapido della lama
Un altro punto a favore di questo ottimo utensile è la velocità con cui si può cambiare la lama, basta infatti utilizzare una sorta di interruttore che funge da sgancio/aggancio rapido. Questa è una delle parti basilari e al contempo più sensibili del nostro seghetto a gattuccio, quindi bisogna prestare molto attenzione a non incappare in guasti. La probabilità che si verifichi un guasto o il malfunzionamento di una parte aumenta notevolmente quando si sceglie di acquistare modelli economici di fascia più bassa, in alcuni casi poi, sarà possibile sostituire solo il pezzo rotto mentre in altri sarà necessario acquistare un nuovo modello.
8. Comfort e maneggevolezza
Aspetto da non mettere in secondo piano è il comfort che un utensile può offrirci, se dovessimo trovarci a dover effettuare lavori spalmati su più ore conviene avere ogni supporto possibile! Da valutare in primo luogo troviamo l’ergonomia dell’impugnatura del nostro seghetto, che potrebbe essere per esempio mobile adattandosi alle varie irregolarità evitandoci di dover fare i contorsionisti. In secondo luogo, vanno valutati i materiali che compongono il nostro seghetto. Come ultima considerazione, bisogna prestare attenzione alle piccole comodità, come l’appena citato cambio rapido della lama grazie al mandrino a sgancio rapido. Di notevole importanza è anche l’assenza di un cavo che potrebbe “legarci” o comunque causarci intralcio durante situazioni di lavoro non ordinarie, eseguite per esempio in altezza o durante la potatura delle piante. Due surplus che poi potrebbero rivelarsi estremamente comodi sono:
- Sistema anti-vibrazione: molto utile quando si deve lavorare per un tempo prolungato poiché ridurrà al minimo le vibrazioni.
- Sistema di blocco: che andando a bloccare il grilletto ci permetterà di continuare a tagliare senza doverlo tenere premuto.
Conclusioni
In conclusione per scegliere un buon utensile consiglio caldamente di non puntare su attrezzi troppo economici, quello che si risparmia sull’acquisto iniziale andrà speso poi per la manutenzione, discorso valido anche e soprattutto per le lame, pur essendocene vari tipi è meglio non badare troppo al risparmio, non facendosi ingolosire da prezzi troppo bassi altrimenti ci troveremo con delle lame rotte o consumate dopo mezz’ora di lavoro. In primo luogo quindi cercherei uno strumento di fascia media, con buone prestazioni in termini di batteria e potenza, in modo da avere un range di lavoro estendibile a diversi materiali e a differenti ambiti. In secondo luogo baderei anche ai vari comfort accessori che ho menzionato sopra (per esempio l’anti-vibrazione, che io personalmente trovo indispensabile).