Xinfrared InfiRay P2 Pro: Recensione, Opinioni e Prezzo

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Nell’era dell’innovazione tecnologica, il settore della termografia ha compiuto un salto qualitativo notevole con l’introduzione di termocamere ottimizzate per l’uso con dispositivi mobili. La Xinfrared InfiRay P2 Pro emerge come un esempio emblematico di questa evoluzione, segnando la fine dell’era in cui l’acquisto di dispositivi di imaging termico indipendenti e costosi era l’unica opzione disponibile. Questo dispositivo, compatibile sia con sistemi iOS che Android, rappresenta una svolta nel campo dell’imaging termico, rendendo la tecnologia accessibile e maneggevole per un vasto pubblico.

La Xinfrared InfiRay P2 Pro si distingue per la sua capacità di trasformare un comune smartphone in uno strumento di analisi termica di alto livello. Il suo design compatto e leggero, unito alla facilità di connessione con il telefono, permette agli utenti di sfruttare il display ad alta definizione del proprio dispositivo per visualizzare immagini termiche di straordinaria chiarezza e dettaglio. Questa termocamera si posiziona in un segmento di mercato precedentemente dominato da poche opzioni costose, offrendo una soluzione altamente performante a un prezzo competitivo.

Contenuti

Specifiche Tecniche

  • Risoluzione : 256 × 192 Pixel
  • Dimensione pixel : 12 µm
  • Gamma spettrale : da 8 a 14 Μm
  • NETD : <50mK a 25°C
  • Lunghezza focale : 3,2 mm
  • Apertura : F1.1
  • Frequenza fotogrammi : 25 Hz
  • Intervallo di temperatura : da -20°C a 550°C (da -4°F a 1.022°C)
  • Precisione : ±2°C
  • Peso : 9 g (0,32 once)
  • Dimensioni : 21 mm × 18 mm × 9,8 mm
  • Consumo energetico : <0,35 W

Xinfrared InfiRay P2 Pro: Recensione

1. Contenuto della confezione e configurazione

All’interno della confezione della InfiRay P2 Pro, oltre alla termocamera stessa, è presente anche un panno per la pulizia delle lenti, un attacco per obiettivo macro e una serie di manuali di utilizzo. L’obiettivo macro, in particolare, si rivela essenziale per catturare immagini termiche di alta precisione a distanze ravvicinate, una caratteristica fondamentale per professionisti impegnati in ispezioni elettriche o meccaniche. Avrei preferito che includessero anche una custodia in grado di assicurare una protezione ottimale dell’obiettivo anche in caso di trasporto.

Durante la fase di installazione, ho incontrato alcune difficoltà nel trovare l’app P2 Pro nell’App Store, come suggerito dal manuale. In realtà, l’applicazione si chiama Thermal P2 e si attiva automaticamente dopo il collegamento dell’attacco della fotocamera alla porta Lightning dell’iPhone, con una notifica che invita al download. Il processo di configurazione si è rivelato notevolmente intuitivo, rendendo la termocamera immediatamente operativa una volta aperta l’app.

2. Prestazioni Fluide e Costanti

L’interfaccia dell’applicazione potrebbe beneficiare di alcuni affinamenti, ma tutte le funzionalità sono operative e rispondono efficacemente. Le prestazioni reattive del dispositivo hanno superato le mie aspettative. L’assenza di un pulsante di accensione consente alla fotocamera di essere operativa in pochi istanti.

Il tasso di aggiornamento di 25 Hz del dispositivo si distingue nettamente dai 8,7 Hz offerti dalla FLIR ONE Pro, garantendo un’esperienza di imaging termico fluida e priva di interruzioni.

3. Immagini Termiche di Elevata Definizione

La InfiRay P2 Pro si distingue nel mercato per la sua risoluzione IR di 256×192, un netto miglioramento rispetto ai modelli concorrenti. Questo si traduce in immagini termiche estremamente nitide, che potenziano significativamente la capacità di interpretare e analizzare l’energia termica nell’ambiente circostante.

La precisione del P2 Pro è notevole, operando in un intervallo di temperature da -20°C a 600°C. La sensibilità della termocamera di 40 mk assicura misurazioni della temperatura accurate fino a 0,1 ℃, permettendo di rilevare anche i cambiamenti di temperatura più sottili. La fotocamera si dimostra particolarmente efficace nel localizzare perdite d’acqua o dispersioni di calore ed energia in ambienti domestici. Inoltre, è ottima anche per l’analisi di circuiti elettrici e piccoli componenti.

Un ulteriore punto di forza è l’ampio campo visivo di 56,0°x42,2°, che consente di rilevare tracce di calore con un livello di precisione senza precedenti nel settore. Le 11 diverse modalità di imaging e la misurazione della temperatura a 3 punti offrono una versatilità notevole, consentendo una personalizzazione della visualizzazione in base alle esigenze specifiche dell’utente.

4. Funzionamento Autonomo senza Batteria

La caratteristica che più apprezzo del P2 Pro è il suo funzionamento indipendente da batterie esterne. Grazie al chip ASIC Full Custom, il dispositivo può funzionare ininterrottamente per 6-8 ore su un iPhone completamente carico, eliminando la necessità di ricaricare o sostituire le batterie. Questo aspetto rende la P2 Pro estremamente pratica per un uso prolungato, liberando l’utente dalle preoccupazioni legate all’autonomia del dispositivo.

Xinfrared InfiRay P2 Pro: Considerazione Personali

Cosa rende la termocamera P2 Pro unica rispetto alle altre opzioni sul mercato? La risposta risiede nella sua combinazione di alta risoluzione e funzionalità innovative. Con una risoluzione di 256 x 192, relativamente elevata per il settore, e l’aggiunta di un obiettivo macro fissato magneticamente, la P2 Pro si distingue per la sua idoneità nell’ispezione ravvicinata di circuiti stampati (PCB). Il sito ufficiale sottolinea la capacità del dispositivo di osservare dettagliatamente i singoli resistori SMD 0201 su una scheda, un’impresa non da poco nel campo dell’elettronica.

Mentre molte termocamere sono progettate per applicazioni generali, come l’individuazione di punti freddi in un’abitazione o la localizzazione di componenti surriscaldati in un motore di auto, la P2 Pro eccelle anche nei lavori che richiedono un elevato livello di precisione. Questo non significa che la P2 Pro sia limitata a tali compiti; al contrario, è perfettamente capace di svolgere tutte le funzioni dei modelli a risoluzione inferiore come l’identificazione di perdite di calore in edifici alla localizzazione di guasti in sistemi elettrici, dalle applicazioni in campo agricolo alla gestione delle emergenze, la sua versatilità è notevole.

Tuttavia, è importante notare che l’ergonomia del dispositivo potrebbe non essere ideale per lavori di precisione. La P2 Pro è estremamente compatta, infatti misura solo 28 x 18 mm, e non è raro ostruire la visuale con la mano mentre si manovra il telefono. Si trova una soluzione parziale capovolgendo il telefono con la porta USB-C in alto, ma questa configurazione può risultare scomoda.

Fortunatamente, InfiRay sembra aver anticipato questa problematica, includendo nella confezione un cavo di prolunga USB-C che permette di manovrare la fotocamera separatamente dal telefono. Con l’aggiunta di un semplice supporto stampato in 3D, creato con poche righe in OpenSCAD, ho potuto fissare la fotocamera a un treppiede standard, migliorando notevolmente l’usabilità del prodotto. Questa modifica è così efficace che sarebbe auspicabile vedere InfiRay offrire una versione ufficiale del supporto.

Un altro punto di forza della P2 Pro è la sua capacità di operare a 25 fotogrammi al secondo (FPS), un valore significativamente superiore rispetto a molti modelli economici sul mercato. Questo permette di osservare i cambiamenti di temperatura in modo fluido e dettagliato. Ad esempio, in una dimostrazione pratica, ho fatto passare una corrente attraverso un resistore 0805 e ho potuto osservare chiaramente come il calore generato si disperdesse attraverso i fili una volta interrotta la corrente. Questa capacità non solo è affascinante da vedere, ma si rivela estremamente utile in una varietà di applicazioni pratiche.

Conclusioni

Dopo averla provata in diverse situazioni, devo confessare che la termocamera InfiRay P2 Pro ha superato le mie aspettative. Non solo la sua alta risoluzione, la frequenza dei fotogrammi e l’obiettivo macro la rendono uno strumento diagnostico eccezionale per componenti di varie forme e dimensioni, ma offre anche un’ottima anteprima di tutto quello che vi è intorno. Sebbene ci siano margini di miglioramento per il software IOS, non ho riscontrato difetti significativi che mi hanno impedito il corretto utilizzo della termocamera.

Con un prezzo di circa 350 Euro, la InfiRay P2 Pro si posiziona competitivamente sul mercato, sfidando dispositivi simili di marchi come FLIR, ma offrendo specifiche superiori in aree cruciali. Prendiamo ad esempio il FLIR ONE Pro, che ha un costo superiore ma offre solo una risoluzione di 160×120, ed è notevolmente più ingombrante e pesante. Certo, esistono sul mercato termocamere a costi inferiori, ma spesso queste si rivelano più delle novità che strumenti effettivamente utili. Se stai considerando l’acquisto di una termocamera in grado di fornirti rilevazioni precise e accurate direttamente dal tuo smartphone, allora la P2 Pro farà sicuramente al caso tuo.

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Marco Toni

Mi chiamo Marco e sono un appassionato di fai da te. Adoro effettuare qualsiasi tipo di lavoro nella maniera più autonoma possibile e non mi fermo davanti a nulla. Proprio per questo motivo ho deciso di condividere le mie conoscenze per aiutare chi ha la mia stessa passione: distruggere e costruire!

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